La Cappadocia è una meravigliosa regione dell’Anatolia, un territorio caratterizzato da paesaggi dall’aspetto lunare, ricco di chiese rupestri, cavità e grotte, città sotterranee e formazioni vulcaniche dall’aspetto bizzarro chiamate “camini delle fate”.
Avevo già visitato la Cappadocia molti anni fa, ma nel rivederla ho provato lo stesso stupore e meraviglia come se fosse stata la prima volta.
Ti starai chiedendo qual’è il periodo migliore per visitarla. Te lo dico subito! Secondo me è il periodo che va da maggio a ottobre con temperature estive e clima secco, in particolar modo la primavera e l’autunno dove le temperature non sono altissime, mentre l’inverno è molto rigido e nevica.
Per raggiungere la Cappadocia da Istanbul ti consiglio di prendere l’aereo che in un’ora e mezza circa di volo ti porterà a Kayseri.
Potrai noleggiare l’auto direttamente in aeroporto e cominciare così il tuo tour alla scoperta di questa bellissima regione.
In questo articolo ti indicherò i luoghi da visitare e le attrazioni da non perdere.
Buona lettura!
Cappadocia, cosa vedere e fare: Love Valley
La Valle dell’Amore è famosa per le sue formazioni rocciose createsi in milioni di anni a seguito del depositarsi su questo altopiano di magma e materiale vulcanico fuoriuscito dalla eruzioni avvenute nell’Anatolia centrale.
Piramidi di terra o camini delle fate, così vengono chiamate le originali formazioni che vediamo oggi.
Cappadocia, cosa vedere a fare: volo in mongolfieria a Göreme
Il volo in mongolfiera è una di quelle esperienze da fare almeno una volta nella vita, a meno che tu non soffra di vertigini.
Pertanto acquista il tuo volo e fluttua nel cielo alle prime luci dell’alba ammirando un paesaggio mozzafiato assieme a tantissimi altri palloni colorati.
Se deciderai di regalarti questa magnifica esperienza, ti verranno a prendere in Hotel di mattina presto e ti condurranno nel punto di decollo dove potrai assistere alla preparazione delle mongolfiere che pian piano si riempiono d’aria e si gonfiano.
Poi arriva il momento di salire sulla cesta e prepararsi al decollo, ed ecco che dopo un breve briefing la mongolfiera si stacca da terra….che emozione indescrivibile!
Nel cielo assieme a noi tantissime mongolfiere illuminate dalla fiamma dei palloni.
Il volo dura circa 1 ora e una volta atterrati c’è il brindisi finale con lo spumante (non alcolico) e la consegna dell’attestato di partecipazione al volo.
Per prenotare il tuo volo affidati a Get Your Guide, che è sempre una garanzia.
Cappadocia, cosa vedere e fare: Museo all’aperto di Göreme
Il Museo all’aperto di Göreme è uno dei suoi tesori, Patrimonio Unesco, risalente all’anno 1000 quando qui viveva una piccola comunità cristiano-bizantino di 20 monaci.
Dal 1700 questo luogo divenne meta di pellegrinaggio.
Qui potrai vedere le abitazioni dei monaci, i refettori, le chiese rupestri alcune arricchite da meravigliosi affreschi.
Da non perdere la Cappella di San Basilio, la Cappella di Santa Barbara, La Tokali Kilise (chiesa della fibbia) tutta affrescata di blu e la Karanlik Kilise (chiesa Buia) per la quale bisogna pagare un supplemento.
Cappadocia, cosa vedere e fare: Devrent Valley a Urgüp
La Devrent Valley si trova sulla strada che collega Urgüp ad Avanos, a 8 chilometri da Göreme ed è famosa per le pietre di tufo dalle forme animali e soprattutto per la grande pietra a forma di cammello visibile anche dalla strada.
Qui potrai fare un giro tra i sentieri e divertirti a riconoscere le varie forme delle rocce. Attenzione che i sentieri sono scivolosi, utilizza pertanto scarpe adeguate per non scivolare!
Cappadocia, cosa vedere e fare: Caravanserraglio di Sultanhan
Il Caravanserraglio di Sultanhan si trova lungo la strada che da Urgüp porta a Pammukale.
Ti consiglio di fermarti a visitarlo perchè si tratta del più grande e meglio conservato caravanserraglio selgiuchica della Turchia.
All’interno vi è un cortile circondato da magazzini, stalle, cucina e camere in cui venivano ospitati animali e persone e una piccola mosche per la preghiera per i viandanti.
Cappadocia, cosa vedere e fare: Pammukale e Hierapolis
Pammukale che in turco significa “castello di cotone” è un sito naturale che, assieme alla Cappadocia, è uno dei luoghi più suggestivi di tutta la Turchia.
É una collina dove, a seguito di fenomeni sismici, si sono venute a formare numerose sorgenti termali le cui acque sono ricche di calcio e anidride carbonica.
La roccia bianca è costituita da travertino e calcare dopositatosi nel tempo sui vari strati.
Qui potrai camminare nelle vasche di acqua termale, ma non più immergerti completamente come una volta era possibile fare.
Se vuoi fare il bagno c’è l’antica piscina di Cleopatra, costruita dai Romani a Hierapolis (oggi Pammukale), con acqua minerale geotermica a 36 gradi dalle proprietà terapeutiche.
Il sito archeologico di Hierapolis si trova nell’odierna Pammukale (sul retro delle piscine termali) ed è uno dei siti archeologici più visitati del Mediterraneo, costruito dai Greci fra il II e il I sec. a.C.
Dal 1988 Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
L’area è molto vasta, ricca di un gran numero di rovine, impossibile da visitare tutta in poche ore. Io ho visto il meraviglioso teatro greco, ottimamente conservato.
Cappadocia, cosa vedere e fare: Efeso
Da non perdere la visita ad un altro importante sito archeologico della Turchia, quello di Efeso, poco distante da Izmir.
Si tratta di un grande museo a cielo aperto dove potrai passeggiare ammirando le rovine millenarie, tra le quali moltissime in ottimo stato di conservazione, come ad es. la facciata della Biblioteca di Celso e il Teatro Antico.
Cappadocia, cosa vedere e fare: Casa di Maria
Efeso, Meryem Ana Evi
Poco distante da Efeso sul monte Solmisso vi è la casa di Maria ( Meryem Ana), un luogo sacro meta di pellegrinaggio e conversioni di cristiani e mussulmani.
Sembra sia stata l’abitazione dove Maria di Nazaret visse fino alla fine dei suoi giorni.
=-=-=-=-==-=-=-=-==-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=-=
Con questa ultima tappa si è completato il tour della Cappadocia, spero che l’articolo ti sia stato utile per l’organizzazione del tuo viaggio. Se si, non esitare a condividerlo sui tuoi Canali Social con un semplice click!
Seguimi per sapere quali saranno i luoghi che visiterò prossimamente e continua a seguirmi anche sul mio canale Instagram (la.pamos) e sulla mia pagina facebook dove troverai ulteriori inediti e scoprirai altre location esclusive.
Iscriviti al mio blog e se non lo hai ancora fatto, anche alla mia newsletter.
Alla prossima!