L’area del Tarvisiano è l’ultimo lembo di terra al confine con Austria e Slovenia, detto anche “terra dei tre confini” proprio per l’adiacenza di questi territori, un crocevia secolare di popoli e culture e vanta una natura selvaggia e incontaminata.
E’ una località stupenda per chi voglia immergersi nella natura, scoprire luoghi incantati e vivere momenti unici… magari lasciandosi coccolare in ottime strutture recettive, praticare sport, partecipare ad eventi e gustare prelibatezze del luogo.
Il Tarvisiano da scoprire
C’è un monte che si trova proprio sul punto di confine ed è Il Monte Forno detto anche “Cima dei tre Confini” (per gli austriaci si chiama ”Dreilaendereck”, mentre per gli sloveni “Pec”), in Valcanale, a pochi chilometri da Tarvisio.
Ha un’altitudine di 1500 metri ed è raggiungibile a piedi solo da Italia e Slovenia e in seggiovia dall’Austria.
Il panorama da questa cima spazia dalle Alpi Carniche, Giulie e le Caravanche Austriache sino alla sottostante valle Carinziana con i suoi laghi.
A simboleggiare l’amicizia tra i popoli di Italia, Austria e Slovenia, paesi che su questo punto si incontrano, sulla sommità sorge un monumento ligneo.
Arrivare nel Tarvisiano
Arrivare nel Tarvisiano è facile!
Tanto dall’Italia che da Austria sono disponibili treni che raggiungono la stazione ferroviaria di Tarvisio Boscoverde.
Dall’aeroporto Ronchi dei Legionari (Go) puoi subito imboccare l’autostrada A23 che ti porterà in poco più di un’ora direttamente nel Tarvisiano. In alternativa tramite l’autostrada A4 per poi immetterti nella A23.
Cosa fare a Tarvisio e dintorni
Ti rimando al sito ufficiale del Consorzio Promozione Turistica del Tarvisiano per ottenere tutte le informazioni su eventi, sport, accoglienza (ecco il link del portale: www.tarvisiano.org).
Qui voglio fornirti alcune “pillole” su attività e location del Tarvisiano, già da me vissute.
Monte Santo di Lussari, una cima che si trova nelle Alpi Giulie a 1790 mt di altitudine, raggiungibile comodamente in funivia (parte da Camporosso Valcanale, fraz. di Tarvisio) o a piedi percorrendo il Sentiero del Pellegrino (devi essere allenato perché il dislivello è di 970 mt).
Dalla sommità del Monte il panorama è a 360 gradi e spazia dalla conca tarvisiana ai gruppi montuosi del Mangart e del Jof di Montasio.
Fusine in Val Romana, è una frazione di Tarvisio dalla quale partono i sentieri escursionistici per raggiungere la sommità del Monte Forno e i suggestivi Laghi di Fusine
Soggiornare nel Tarvisiano
Tutta l’area è ricca di strutture recettive adatte a qualsiasi necessità ed a qualsiasi abitudine; da fantastici B&B fino a strutture di alto livello.
Tra le tante ti consiglio di prendere in considerazione la struttura A Casa di Fuchs (leggi il mio articolo) e lo Chalet Valcanale (qui l’articolo).
Storia e Cultura
Il Lussari è famoso per il suo Santuario del XVI sec., luogo di preghiera e pellegrinaggio da tutto il mondo.
Attorno al Santuario si è sviluppato uno splendido borgo montano con caratteristici rifugi e qualche hotel dove mangiare e dormire più alcune piccole botteghe di souvenir.
Merita davvero l’esperienza di dormire in questo piccolissimo borgo immersi nel silenzio della natura.
Il Museo Etnografico di Malborghetto, a 12 km da Tarvisio in un bellissimo palazzetto veneziano del ‘600 puoi conoscere la storia della Val Canale e delle sue genti e scoprire chi sono i Krampus, figure mitologiche tutt’oggi celebrati a San Nicolò.
Cave del Predil, è una frazione del comune di Tarvisio sede di una delle più importanti miniere d’Italia attiva sino al 1991.
Qui ora vi è il Museo della Miniera e il Parco Internazionale Geominerario dove i visitatori, accompagnati da guide, possono scoprire un itinerario suggestivo all’interno delle gallerie e conoscere come avveniva la raccolta del minerale.
Se ti appassiona la storia a Cave del Predil c’è il Museo Storico Militare con diverse sale dedicate alla Prima e alla Seconda Guerra Mondiale e alle Campagne Napoleoniche.
Ma, a Cave del Predil c’è anche tanta natura e poco distante dal centro, c’è il bellissimo Lago di Cave. Una meta ideale per rinfrescarsi durante le calde estati.
Qui puoi rilassarti su un lettino oppure noleggiare una tavola da windsurf, vela, sup, kajal o un pedalò e percorrere tutto il lago.
Con le sue acque trasparenti e fresche e la sua superficie di 59 ettari questo lago di origine glaciale è il secondo maggiore lago del Friuli Venezia Giulia.
Il paesaggio qui è davvero suggestivo anche in inverno quando il lago diventa ghiacciato.
Sleddog invernale, un’esperienza molto emozionante che puoi fare in inverno nel Tarvisiano (leggi il mio articolo sul mushing)
Altra escursione fantastica che suggerisco, sia per l’inverno ma anche per durante tutto l’anno è quella all’Orrido dello Slizza (leggi il mio articolo)
Tipicità del Tarvisiano
Non mancano i piatti tipici del Tarvisiano da scoprire, gustare ed assaporare. La cucina tradizionale risente dell’influenza degli Stati confinanti, creando quindi un mix incredibile di sapore e tradizione.
Dalla fantastica Zuppa di Funghi in ciotola di pane (tipico della Slovenia) agli gnocchi e pasta fresca ripiena di erbe selvatiche, trota o formaggi, oppure i “Blecs” con il cervo (pasta fresca tipo “maltagliati”.
Non mancano i secondi a base di carne e pesce nonché il Szegediner, un gulash con carne di maiale.
Salumi, formaggi ed insaccati tipici locali… prelibatezze! Non perderti la Sasaka (o sassaga), ovvero lo “Spuntino del Boscaiolo”.
Il Tarvisiano è una terra di confine stupenda nella quale vivere esperienze indimenticabili!
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