Privacy Policy Praga,la guida alla più belle attrazioni da vedere La Pamos

Praga: la guida per organizzare al meglio il tuo viaggio con i consigli su cosa visitare, dove dormire e dove mangiare.

Vuoi partire alla scoperta di una capitale europea?

Ti consiglio di visitare Praga, culla della cultura ceca e una tra le più belle e affascinanti città d’Europa attraversata dal fiume Moldava.

Praga è un vero gioiello, una città ricca d’arte che ti conquista passeggiando tra i caratteristici vicoli dei suoi quartieri, visitando il castello, le sue chiese, i suoi edifici gotici, le torri, i numerosi ponti, il suo vivace centro storico e non da ultimo per la sua gastronomia e la sua birra.

Ogni anno schiere di turisti di ogni nazionalità si riversano tra le strade della città alla scoperta della sua storia e delle sue bellezze.

Praga è suddivisa in 9 quartieri:

  • Castello di Praga e Hradčany, si trova in cima alla collina dove sorge il Castello di Praga.
  • Malá Strana (Città Piccola), si estende vicino alla collina tra il Castello di Praga e il fiume, è ricco di parchi e giardini.
  • Staré Mêsto (Città Vecchia), famosa per le sue guglie gotiche, la piazza medievale e il patrimonio ebraico.
  • Nové Mêsto è il cuore commerciale della città.
  • Vinohrady e Vršovice è un rinomato quartiere residenziale ricco di ottimi ristoranti, bar e caffè alla moda.
  • Zizkov e Karlín, il quartiere operaio ricco di numerose birrerie. Qui c’è la Torre della Televisione e il Monumento Nazionale.
  • Holešovice, quartiere operaio a nord del centro. Qui vi sono interessanti gallerie d’arte e club alla moda.
  • Bubeneč e Dejvice, quartieri residenziali a nord della Città Vecchia. Sono una zona prestigiosa che vanta attraenti alberghi e buoni ristoranti e qui si trova il parco più esteso di Praga.
  • Smíchov e Vyšehrad, il primo è un ex quartiere industriale a nord di Malá Strana, ora sede di numerosi uffici e alberghi di lusso. Qui vi sono pochi monumenti e molte birrerie. Il secondo è un quartiere residenziale ricco di verde e dominato dalle rovine di un’antica fortezza che la leggenda narra essere il nucleo originario di Praga.

L’intera città è facile da esplorare anche a piedi, grazie alla presenza di un centro storico compatto sviluppatosi negli anni intorno alla Piazza della Città Vecchia.

Ma vediamo assieme quali sono i luoghi d’interesse da non perdere a Praga.

Buona lettura!

Praga e le sue attrazioni: il Castello di Praga

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Il Castello di Praga

Il Castello di Praga, fondato nel IX secolo dai principi Premyslidi e poi ampliato in più stili dai sovrani successivi è una grande costruzione fiabesca che domina la riva sinistra della Moldava ed è Patrimonio Unesco.

È il simbolo della città, una vera e propria cittadella in cima alla collina, sede di chiese, torri, vicoli e palazzi che custodisce non soltanto collezioni preziose come i reliquiari d’oro del Tesoro di San Vito e i gioielli delle Corona boema, ma riveste anche un ruolo importante per essere stato teatro dell’assassinio di San Venceslao e la seconda defenestrazione di Praga.

È una delle principali attrattive turistiche ed è anche considerato il castello antico più grande al mondo.

Se vuoi visitarlo tutto calcola che ti ci vuole una giornata.

Dell’intero complesso fanno parte:

  • Prima Corte si trova a pochi passi dall’ingresso principale di Piazza Hradčany. Qui si svolge il cambio della guardia che avviene allo scoccare di ogni ora, dalle 5 alle 23, ed è la cerimonia durante la quale i soldati che sorvegliano il castello si danno il cambio. Il più lungo e spettacolare è quello di mezzogiorno quando vengono scambiate le bandiere e dalle finestre del Palazzo Plečnik suona una fanfara di ottoni.
  • Seconda Corte con il Tesoro di San Vito, il Giardino Reale, la Pinacoteca del Castello.
  • Terza Corte con l’imponente Cattedrale di San Vito, l’Antico palazzo Reale risalente al 1135, la Storia del Castello di Praga, un museo che ripercorre 1000 anni di storia del complesso, Piazza San Giorgio, la Basilica di San Giorgio con la sua vistosa facciata rossa e il monastero delle benedettine, la Torre Daliborka, le Torri delle Polveri, la Via di San Giorgio e il pittoresco Vicolo d’Oro.

L’intero complesso è aperto tutti i giorni dalle 6:00 alle 22:00.

Gli edifici accessibili ai visitatori seguono i seguenti orari:

  • Orario estivo. Dal 1° aprile al 31 ottobre, l’orario d’apertura è dalle 9.00 alle 18.00;
  • Orario invernale. Dal dal 1° novembre al 31 marzo le visite sono permesse dalle ore 9.00 alle ore 16.00.

Le esposizioni, invece, sono visitabili dalle 10:00 alle 18:00

Praga e le sue attrazioni: la Cattedrale di San Vito

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Praga, Cattedrale di San Vito

La Cattedrale di San Vito è uno degli edifici sacri più spettacolari di Praga e di tutta l’Europa centrale, vi si accede dalla Terza Corte del Castello di Praga.

Fu costruita nell’arco di quasi 600 anni ed è il fulcro della vita religiosa e culturale della Repubblica Ceca.

Ospita tesori d’inestimabile valore come la corona boema del XIV secolo, le tombe di santi e sovrani come San Venceslao e Carlo IV e delle splendide vetrate in stile art nouveau.

Praga e le sue attrazioni: il Monastero di Strahov e la Biblioteca

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Praga, Biblioteca Strahov

Situato tra la collina di Petrin e il quartiere del Castello di Praga, il monastero è una visita assolutamente da non perdere.

All’interno di questo importante complesso religioso troverai tesori di inestimabile valore, sale riccamente decorate e preziose opere d’arte, ma il pezzo forte della visita è indubbiamente la Biblioteca Strahov, la più grande biblioteca monastica del paese con le sue due magnifiche sale barocche del XVII e XVIII e una collezione che conta più di 200.000 libri, di cui 3000 manoscritti.

Purtroppo nelle sale non è consentito entrare, si può solo sbirciare all’interno dalle porte.

Praga e le sue attrazioni: il Ponte Carlo

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Praga, Ponte Carlo
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Praga, veduta su Ponte Carlo

Attraversare Ponte Carlo curiosando tra le bancarelle dei venditori ambulanti e dei caricaturisti e ascoltando la musica dei suonatori di strada è un’esperienza affascinante.

Il Ponte, commissionato da Carlo IV all’architetto Peter Parler nel 1357 fu ultimato nel 1390 e sostituì il Ponte Giuditta spazzato via da un’inondazione nel 1342.

Il nome Carlo lo prese però solo nel XIX secolo, prima veniva chiamato Kamenny most (Ponte di Pietra).

Praga e le sue attrazioni: Piazza della Città Vecchia e Orologio Astronomico

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Praga, Piazza della Città Vecchia

La Piazza della Città Vecchia è nota anche come la Piazza dell’Orologio per l’imponente orologio astronomico che fa bella mostra di sé sul Palazzo del Municipio ed è il simbolo dell’intera città.

La storia di questa Piazza che, assieme a Piazza Venceslao è una delle piazze più importanti, ha origini molto antiche.

Fu sede del mercato, centro politico e religioso di Praga e anche teatro di eventi drammatici come le esecuzioni capitali di Jan Zelivsky o di Jan Rohac z Dubé a se Sionu e nel 1621 di un evento sanguinario in cui furono decapitati 27 dei più importanti partecipanti alla resistenza degli Stati cechi contro gli Asburgo e proprio per ricordare questa strage, sulla pavimentazione della piazza ci sono impresse 27 croci.

La Piazza è cinta da monumenti in stile romanico, gotico e barocco che le conferiscono un aspetto affascinante e misterioso.

Uno di questi è l’Orologio Astronomico che si trova sul lato sud del Municipio della Città Vecchia, un complesso di edifici medievali su cui svetta la torre gotica con lo splendido orologio.

Questo monumento scientifico risale al Quattordicesimo Secolo ed è composto di 12 statue di apostoli che si mostrano allo scoccare di ogni ora dalle 9 alle 23.

Assistere a questo spettacolo è una tappa imperdibile di ogni viaggio a Praga.

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Praga, Orologio Astonomico

Oltre al Municipio in piazza si può ammirare il monumento dedicato a Jan Hus, la Chiesa di San Nicola, la Chiesa di Santa Maria di Tyn o il Palazzo Kinsky, sede della Galleria Nazionale di Praga.

Praga e le sue attrazioni: Piazza Venceslao

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Praga, Piazza Venceslao

La piazza che in epoca medievale era un mercato di cavalli, prese il suo nome attuale durante il Risveglio Nazionale di metà Ottocento in onore del santo patrono della Boemia.

Piazza Venceslao è stata teatro di cruciali eventi durante i moti rivoluzionari del 1848 vi si tenne una messa solenne, nel 1918 fu il centro dei festeggiamenti per l’istituzione della nuova Repubblica Cecoslovacca dopo l’affrancamento dall’Impero Austro-Ungarico, ci furono moti di protesta antisovietici nel 1968 e nel 1989 venne qui annunciata la caduta del comunismo, oltre al risonante caso del suicidio dello studente universitario di filosofia Jan Palach, diciannovenne rivoluzionario che nel 1969 si diede fuoco per ribellarsi alle vessazioni socioculturali esercitate dal fronte russo, una sorta di martirio autoimposto che aveva sancito l’inizio sconvolgente ma necessario della Primavera di Praga.

Sulla piazza domina in posizione sovrastante la statua equestre di San Venceslao, sulla quale coabitano i patroni della Repubblica Ceca, Ludmilla e Procopio, posti anteriormente e Adalberto Agnese collocati nella parte retrostante.

A dominare la piazza il palazzo neo rinascimentale del Museo Nazionale progettato intorno al 1880 come simbolo architettonico del Risveglio Nazionale ceco.

Praga e le sue attrazioni: il Museo Ebraico e il cimitero

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Praga, Cimitero Ebraico

Il Museo Ebraico si trova a Josefov, il quartiere ebraico di Praga ed è costituito da sei monumenti, le sinagoghe Maisel, Pinkas, Spagnola e Klaus, la Sala Cerimoniale e il Vecchio Cimitero Ebraico.

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Praga, Sinagoga Spagnola

Nel quartiere sorge anche la Sinagoga Vecchio-Nuova, uno tra gli edifici più antichi della città.

Dalla Sinagoga Pinkas si accede al Cimitero Ebraico, il più antico cimitero ebraico rimasto in Europa, fondato del XV secolo e chiuso nel 1787.

Nel cimitero vi sono 12.000 lapidi e sotto di esse probabilmente 100.000 tombe disposte a strati per mancanza di spazio.

Il cimitero ebraico di Praga è la testimonianza di quella che è stata la vita della comunità ebraica e, anche se non è certo un luogo allegro, la sua visita è ricca di significato.

Praga e le sue attrazioni: la Casa Danzante

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Praga, Casa Danzante

É uno dei pilastri dell’architettura moderna praghese, costruita nel 1996 e ispirata alla famosa coppia di ballerini Fred Astaire e Ginger Rogers.

Praga e le sue attrazioni: il Muro di Jhon Lennon

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Praga, Muro di Jhon Lennon

Nel quartiere di Malá Strana, vicinissimo all’isola di Kampa si trova il Muro di Jhon Lennon, un murales di forte impatto visivo e importante significato simbolico. Un monumento alla pace e alla fratellanza.

Sembra che il primo graffito dedicato a Jhon Lennon sul muro poi divenuto il famoso Jhon Lennon Wall sia stato di uno studente messicano.

Praga e le sue attrazioni: sulle tracce di Kafka

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Praga, Scultura dedicata a Kafka

Tra magnifici monumenti e architetture secolari c’è il cuore letterario e artistico di Praga che riserva continue sorprese.

Si possono seguire le tracce di Kafka, nato a Praga il 3 luglio 1883 da una famiglia ebrea di lingua tedesca, visitare il museo che espone gli oggetti dello scrittore ceco e ricrea l’atmosfera enigmatica della sua letteratura. Si trova accanto al quartiere di Malá Strana, dove visse Jan Neruda, uno tra i poeti più amati di Praga.

Di Kafka si può visitare la scultura a lui dedicata, sita in Via Vezenska, la sua casa natale in via U Radnice 5, vicino alla Piazza della Città Vecchia, il Palazzo Golz-Kinsky, un edificio rococò del 1755 dove Kafka studiò e un’altra delle residenze dello scrittore al numero 22 del Vicolo d’Oro (via degli Alchimisti), nel quartiere del Castello, una piccola casa di legno che ora ospita un negozio di libri e souvenir.

Praga e le sue attrazioni: i Caffè Storici

Tra una visita e l’altra avrai sicuramente bisogno di qualche break, ti consiglio pertanto di fermarti in una delle storiche caffetterie della città, luoghi dagli ambienti eleganti un tempo ritrovo di scrittori e pensatori, personaggi politici, artisti che qui erano soliti trascorrere il loro tempo.

Potrai immergerti nell’affascinante atmosfera tipica del periodo Austro-Ungarico da:

Cafè Louvre, in via Národní 22 (Praga 1), fondato nel 1902 e frequentato da Franz Kafka, Albert Einstein e dallo scrittore ceco Karel – apek (colui che ha regalato al mondo la parola “robot” usata per la prima volta nel suo romanzo RUR).

Cafè Slavia, in via Národní 2 (Praga 1) poco distante dal Café Louvre, nato nel 1885 e frequentato sin dalla sua nascita dagli artisti ed attori grazie alla sua posizione limitrofa al Teatro Nazionale.

Cafè Savoy, in via Vítězná 5 (Praga 5), fondato nel 1893, uno tra i caffè più raffinati ed eleganti della città.

Cafè Imperial, in via Na Poříčí 15 (Praga 1), fondato cent’anni fa come “Grand Café Imperial”, merita la visita anche solo per i suoi bellissimi interni in stile art déco. 

Grand Cafè Orient, in via Ovocný trh 19 (Praha 1), costruito negli anni 1911/12 in stile cubista si trova nel Palazzo della Madonna nera.

Cafè Monmartre, in Retezova 7, un posto leggendario di Praga, più noto come il Cabaret Montmartre. Fu il centro della vita bohèmienne durante la Belle Époque. Frequentato da Kafka e Hašek.

Cafè della Casa Municipale, in Námestí Republiky 1090/5 (Praga 1), è un trionfo dell’Art Nouveau dall’ambiente aristocratico. Assolutamente da vedere.

Praga e le sue attrazioni: le migliori Birrerie di Praga

Nella Repubblica Ceca la birra scorre a fiumi, ve ne sono di tantissime varietà, si può dire che è la bevanda più diffusa.

La sua storia è antichissima ed è legata ai monasteri dove, a partire dal 993 cominciò ad essere prodotta.

Solo i cittadini cechi potevano produrre birra ed è così che quasi ogni casa aveva annesso un piccolo birrificio.

Oggi quasi tutta la produzione di birra di questa capitale europea è appannaggio del Birrificio Staroèramen, fondato nel 1869, mentre quello più antico è U Fleku.

Ma vediamo quali birrerie visitare:

Restaurace U Fleku, in via Kremencova 11 nella zona di Nove Mesto, è la birreria più antica della Repubblica Ceca, fondata nel 1499 e famosa per la produzione di birra scura chiamata Flekovske. In questa birreria molto frequentata dai turisti, potrai assaggiare la birra accompagnata a buoni piatti tipici locali.

Klášterní Pivovar Strahov, è la birra del monastero di Strahov e si trova proprio di fronte al monastero, serve una birra ambrata e scura. Per mangiare c’è il ristorante situato in un edificio separato.

Pivovarsky Dum Benedict in Ječná 511/16, 120 44 (Praga 2) in zona Novo Město, è un locale molto carino, frequentato dai praghesi che offre una buona cucina ceca e ottime birre.

Dove dormire a Praga

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Dove mangiare a Praga

I miei consigli:

Hangar Bar, Dusni 9/9, un localino bello e originale sito nel quartiere ebraico, dove non solo degustare ottimi drink ma anche mangiare e… il venerdì e sabato sera ballare nella sala sotto al locale. Personale gentilissimo e molto disponibile, prezzi ottimi.

Bohemia Restaurant, in Husova 160/23 nel centro storico, locale carino e accogliente con un bel giardino dove abbiamo cenato ascoltando musica dal vivo.

Cosa mangiare a Praga

Uno dei dolci tipici che devi assolutamente assaggiare è il Trldo, detto anche Trdelnìk o manicotto di Boemia, una specie di brioche fatta con uova, farina, latte, zucchero, lievito, olio di oliva e cannella, servita per colazione o merenda farcita in svariati modi tutti squisiti.

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